19 Giugno 2018

Un grande successo per il Campionato Italiano Enduro Major

Si è rivelato un successo sotto tutti i punti di vista l’evento sportivo organizzato dall’Asd Motoclub Pontremoli nelle giornate del 9 e 10 giugno scorso, quando il Comune del Campanone ha ospitato la terza prova del “Campionato Italiano Enduro Major”. Un percorso di circa 65 chilometri che in lungo e in largo ha attraversato l’intero territorio pontremolese, protraendosi tra le sue vallate e con una piccola incursione nel Comune di Filattiera. Duecentoventi partecipanti hanno affrontato il tracciato comprese le due prove speciali dislocate nelle località Molinello e Succisa, permettendo a tutti i partecipanti di conoscere ed innamorarsi delle bellezze naturalistiche pontremolesi.
Al termine la premiazione si è svolta nell’area paddock, all’interno dell’area ex Terni, dove tutto era pronto per accogliere i vincitori assoluti. Grande entusiasmo da parte di tutti coloro che hanno preso parte alla giornata e che si sono ritrovati sotto al palco ad attendere il grande momento.
Non sono voluti mancare l’Onorevole Cosimo Maria Ferri, il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini e quello di Filattiera Annalisa Folloni, il professore Giannicola Bisciotti, il vice Sindaco Manuel Buttini e il professor Gino Monacchia, Presidente della Cooperativa Giogallo di Succisa.
Terzo classificato nella classifica assoluta Fausto Scovolo, preceduto sul secondo gradino del podio da Roberto Rota. Ad aggiudicarsi la terza prova del “Campionato Italiano Enduro Major” però è stato Alessio Paoli, che ha trionfato segnando un ottimo punteggio in termini di tempo e di punti guadagnati.
Un successo che ha creato un ottimo indotto anche su tutto il territorio comunale, sia dal punto di vista ricettivo che turistico. Tutto esaurito in alberghi e ristoranti e un feedback più che positivo per l’accoglienza riservata a tutti gli sportivi e alle loro famiglie.
Da sottolineare infatti la grande sinergia, concreta ed efficiente che da subito si è instaurata con l’Asd Motoclub Pontremoli e il suo Presidente Paolo Porieli, e l’amministrazione comunale che ha permesso un’organizzazione capillare e dettagliata. Già il sabato sera infatti i piloti sono potuti salire a bordo del caratteristico trenino lillipuziano per effettuare un giro turistico delle attrazioni pontremolesi. E ottimi giudizi sono stati spesi dalla Giuria della Federazione Motociclistica Italiana anche per la logistica e la sicurezza dimostrata per l’occasione. Oltre sessanta ragazzi hanno prestato servizio sul territorio interessato dalla prova, garantendo un’ottima riuscita ma anche una buona sicurezza per cittadini e partecipanti. Subito nella giornata di domenica, una volta terminata la competizione hanno smantellato attrezzatura e segnaletica, e dal lunedì si sono poi messi al lavoro per ripristinare le zone attraversate dal percorso cercando di sistemare eventuali disconnessioni del terreno o disagi provocati dal passaggio delle numerose moto.
Grande quindi la soddisfazione da entrambe le parti, dovuta anche al fatto che, secondo alcune indiscrezioni, sarebbero state ottime le valutazioni per quello che riguarda l’organizzazione logistica e per la qualità e affidabilità del personale a disposizione lungo il percorso.
Una sinergia che potrebbe regalare ulteriori e numerose soddisfazioni e che potrebbe riservare ancora molte sorprese.
«Siamo consapevoli che manifestazioni di questo genere richiedano un duro sforzo – ha commentato il Presidente di Motoclub Pontremoli, Paolo Porieli -, non solo in termini di organizzazione ma anche in quanto ad utilizzo del territorio. È pertanto fondamentale fare il massimo per avere un ritorno di immagine territoriale, per far conoscere anche luoghi meravigliosi un po’ lontani dal centro, per cercare non solo di ripristinare quanto utilizzato ma portare migliorie, pulizie di sentieri chiusi, sistemazione di piccole frane boschive e quant’altro sia possibile. La fotografia della premiazione è esplicativa della sinergia che si è creata tra amministrazione, territorio, club organizzatore e Federazione Motociclistica Italiana».

Ufficio Stampa

 

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