19 Marzo 2018

“La Settimana Santa in Pontremoli”

“La Settimana Santa in Pontremoli”. Questo il titolo di una serie di eventi tutti concentrati tra il 23 e il 29 marzo e tutti incentrati su incontri volti a riprendere riti e gesti della tradizione ricollocandoli proprio nell’ambito delle celebrazioni liturgiche. Ad organizzarli e renderli quindi possibili il Gruppo Missionario “P. Daniele”, le Parrocchie dei S.S. Giovanni e Colombano, dei S.S. Cristina e Giacomo e di S. Pietro, insieme alle Confraternite della Misericordia e dell’Immacolata Concezione di Nostra Donna, dai Cavalieri del Tau e in collaborazione con il Comune di Pontremoli.
Nel corso dei secoli la Settimana Santa a Pontremoli è sempre stata momento di riti e gesti che vedevano protagoniste le confraternite locali, realtà importanti della vita religiosa del borgo lunigianese. Per questo il calendario di appuntamenti ha lo scopo di riprendere quelle antiche usanze e riviverle, scoprirle e comprenderle.
Venerdì 23 alle ore 20.45, all’interno della Chiesa di San Lorenzo dell’ex Convento dei Cappuccini verrà proposta “La Passione di Cristo” in dialetto virgolettese, realizzato sulle orme delle rappresentazioni sacre medievali. Una serie di riflessioni dei protagonisti delle ultime ore di vita di Gesù portate in scena dal “Gruppo Lettori Virgolettese” e accompagnate da canti sacri del “Coro parrocchiale di Virgoletta”.
Sabato 24 marzo invece, alle ore 16, nella splendida cornice dell’Oratorio di Nostra Donna, sede della più antica processione pontremolese della Settimana Santa compiuta con una statua, don Pietro Pratolongo e l’esperto storico Paolo Lapi affronteranno il tema “Dai riti della Settimana Santa allo sfottò dei falò: «Lò, lò, lò …», per riscoprire la storia e il significato dei riti pasquali e giungere e svelare l’origine del famoso sfottò che accompagna la suggestiva sfida dei falò di Pontremoli.
Giovedì Santo, alle ore 21, l’appuntamento è fissato alla chiesa di San Pietro, antica Prioria della Diocesi di Brugnato, da dove si potrà effettuare, in un percorso di pastorale culturale, la visita agli altari della reposizione delle chiese del borgo, “come dicono a sepolchri”, espressione dei pontremolesi del ‘600. Al termine del percorso, all’interno della chiesa di San Francesco, seguirà una breve meditazione.
Venerdì Santo, alle ore 21, partendo dalla chiesa di San Francesco verrà ripercorsa la Passione del Signore sulle orme delle processioni dei “Misteri”. Nello spirito delle antiche processioni, accompagnati dalle Confraternite e dai gruppi religiosi, si mediteranno, con l’aiuto di immagini sacre, le vicende di Gesù dalla condanna alla deposizione nel sepolcro. Alla processione parteciperà anche il gruppo dei Templari cattolici d’Italia, sezione di Massa.
Quattro appuntamenti unici, per recuperare e ricostruire l’identità religiosa e di tradizioni del Comune di Pontremoli.

Ufficio stampa

 

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