2 Dicembre 2017

La Musica Cittadina di Pontremoli onora Santa Cecilia e la Municipalità

Un fine settimana quello scorso, in cui la musica e l’amore per il proprio Comune è stato il filo conduttore per la Musica Cittadina di Pontremoli, che come ogni anno, il 25 novembre festeggia la propria Santa Patrona, Santa Cecilia. Una giornata speciale, in cui il gruppo di musicanti pontremolesi omaggia la città intera e la Municipalità, con un’esibizione itinerante che contribuisce a riempire di vita e entusiasmo il tessuto cittadino.
Già nella serata di sabato la Musica Cittadina si era esibita insieme ai cori “Santa Cecilia”, “Registri Variabili”, “Acqua in bocca”, “Al Sass” e “Santa Patrona” all’interno della cattedrale del Duomo, allietando la serata del folto pubblico che era giunto per l’occasione.
E poi la giornata di domenica, interamente dedicata alla musica e al desiderio di rendere ancor più completa la nostra realtà.
Prima un ricordo ai propri cari. La Musica Cittadina infatti, ha dato il via alla mattinata con una visita al Cimitero per rendere omaggio ai propri componenti deceduti. Poi una vera e propria sfilata che li ha portati tra le vie della città: viale Fiorini, quartiere del Bambarone, via IV Novembre, via Cavalieri di Vittorio Veneto, fino ad una sosta, come da tradizione, sotto la casa del Sindaco Lucia Baracchini, per omaggiare appunto la Municipalità e ciò che rappresenta per il territorio intero. Infine un’ulteriore corteo ha proseguito spargendo buon umore in ogni dove, da Piazza Italia fino a via Ricci Armani, con una sosta musicale anche al di sotto del loggiato del Palazzo Comunale.
Infine la partecipazione alla Santa Messa delle ore 12 all’interno della Cattedrale del Duomo.
Una due giorni davvero ricca ed entusiasmante al quale hanno voluto essere presenti il Sindaco Lucia Baracchini e il Sottosegretario Cosimo Maria Ferri, che ha sottolineato l’importanza di mantenere in vita tali tradizioni e modi di vivere.
Un gruppo attivo e compatto quello della Musica Cittadina che negli anni si amplia di sempre più giovani talenti e appassionati, portando avanti un’usanza calorosa, che dimostra in toto lo spirito dell’accoglienza e del piacere dello stare assieme intessuto e tramandato di pontremolese in pontremolese.

Ufficio Stampa

 

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