14 Febbraio 2018

La classe VA della Scuola primaria festeggia il Carnevale insieme agli ospiti dell’Rsa di Pontremoli

Un progetto dalla grande valenza sociale e morale. È questo lo scopo della visita che i bambini della classe V A delle Scuole Primarie di Pontremoli hanno effettuato nella mattinata di martedì 13 febbraio alla Residenza Sanitaria Assistita di Pontremoli, nei pressi dell’Ospedale Sant’Antonio Abate. Un’uscita che era stata preceduta nel Natale del 2016 da un’altra visita, della medesima classe, che aveva voluto trascorrere un po’ di tempo con gli utenti della struttura durante le festività natalizie. Quest’anno l’occasione è quella del Carnevale. Per questo la maestra Elisabetta Bergamaschi insieme alla collega maestra Eleonora Casetta, hanno accompagnato i ventiquattro bambini all’Rsa, dove tra canti e disegni, hanno permesso a tutti gli utenti di trascorrere qualche ora di serenità ed allegria.
Con le loro maestre hanno intonato qualche canzone e suonato la chitarra portando in dono numerosi disegni a tema primaverile o carnevalesco. Ma non semplici fogli di carta. Le insegnanti infatti hanno fatto plastificare le opere dei bambini, in modo da poterle utilizzare come tovagliette per la prima colazione, o come “copri comodini”, da porre ognuno nella propria stanza e vicino al proprio letto, donando un tocco di colore e innocenza a tutti gli ospiti della struttura.
Una ventata di freschezza e gioia che ha riempito di buon umore tutti i locali dell’Rsa, “invasi” per qualche ora dalla felicità e spensieratezza di cui i bambini sono sani portatori.
«È importante che gli studenti conoscano queste realtà – hanno spiegato le maestre -, in un progetto che ha una grande valenza sociale e morale. Per loro rappresenta un modo di socializzare e imparare a crescere sviluppando competenze sociali e umane».
Insieme poi, bambini, utenti, maestre ed operatori, hanno fatto una merenda tutti insieme, completando il clima di festa e di allegria della giornata.
Già nel 2016 la classe aveva vissuto un’esperienza simile, donando un quadro a tema e addobbando un ricco albero di Natale che ha poi partecipato al concorso emanato dal Comune di Pontremoli “Angolo del Natale”.
Momenti di condivisione e di valenza sociale resi ancor più unici dalla fascia di età dei partecipanti. Un modo per imparare a vedere la vita, a conoscere più da vicino i suoi numerosi aspetti, sfumature e ambiti. Momenti di cui sicuramente i giovanissimi studenti faranno tesoro e apprezzeranno. Anche un domani, quando, adulti, ripenseranno a queste ore trascorse e regalate a chi il proprio disegno l’ha già tracciato e definito.

Ufficio Stampa

 

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