19 Settembre 2017

Festa San Pio da Pietralcina

C’è un luogo a Pontremoli dove arte, fede e storia si incontrano per dare vita ad un qualcosa di più profondo, noto oltre i confini territoriali, anche grazie a dei piccoli tesori che tra le sue mura trovano da sempre riparo e protezione. Quel luogo è la Chiesa di San Lorenzo Martire, già Convento dei Padri Cappuccini, che sabato 23 Settembre aprirà le sue porte per la Festa di San Pio da Pietralcina. Era stata la ferma volontà del Vescovo Giovanni Santucci a far sì che l’Oratorio rimanesse aperto, affidato alle cure della Parrocchia dei Santi Francesco e Colombano e del Gruppo Missionario Padre Daniele.
Una giornata molto attesa soprattutto per quei fedeli che da sempre vedono nel Santo con le stigmate un punto di riferimento religioso fondamentale e che all’interno della Chiesa possono pregare innanzi ad alcune reliquie di Padre Pio. Veri e propri oggetti appartenuti al Santo, arrivati a Pontremoli grazie a Padre Michelangelo Bazzali da Cavallana, che con Padre Pio aveva trascorso diversi anni, fino alla sua morte. Padre Michelangelo era giunto a San Giovanni Rotondo e la fede che lo legava al Santo lo fece restare per anni al suo fianco. Alla sua morte Padre Michelangelo tornò a Pontremoli, portando con sé quelle che oggi sono vere e proprie reliquie, da lui autenticate: calze, un saio, i guanti di Padre Pio, l’abito con cui celebrava la Santa Messa, un fazzoletto macchiato del sangue proveniente dalle sue stigmate, alcuni amitti. Per anni tutto questo è rimasto conservato all’interno di un cassetto, perché fino alla beatificazione non era ammissibile compiere atti di venerazione.
Dopo però, il Gruppo Missionario Padre Daniele, che da anni opera sul territorio, ha deciso di realizzare a proprie spese due teche, visibili all’interno della Chiesa di San Lorenzo Martire, all’interno delle quali conservare i preziosi oggetti e permettere a tutti i fedeli di potersi rivolgere a questi per le proprie preghiere. Reliquie che rivestono di un grande valore spirituale, ammirate da tutti i pellegrini che ogni giorno arrivano alla Chiesa di San Lorenzo Martire, alla quale è annesso anche un Oratorio e una foresteria, nota a tutti i pellegrini della Via Francigena. In molti giungono già consapevoli della presenza di questo piccolo tesoro, perché l’informazione è ben segnalata all’interno del sito internet dell’Ospitale. Diversi invece, rimangono stupiti, sorpresi di trovare a Pontremoli le reliquie del Santo, oltre alla statua bronzea a lui dedicata, situata vicino all’entrata della Chiesa e voluta espressamente da Padre Michelangelo.
Per tutti questi motivi la festa di sabato 23 Settembre riveste un ruolo particolare per tutti i cittadini e i fedeli. La Chiesa di San Lorenzo Martire per l’occasione rimarrà aperta tutta la giornata e saranno due le Messe celebrate al suo interno, la prima alle 9.30 e la seconda alle 18.
Fu un lunigianese ad andare da Padre Pio, e fu lui a trasportare qui, per la sua terra, le preziose reliquie. Grazie a Padre Michelangelo e alla sua fede incondizionata oggi, ogni cittadino della Lunigiana può recarsi alla Chiesa di San Lorenzo Martire e venerare il Santo di Pietralcina.

Ufficio stampa

 

Condividi