14 Novembre 2017

Convegno “Casa Più – Un percorso verso la vita indipendente”

Sarà sicuramente una giornata da ricordare quella che andrà in scena sabato 18 novembre, all’interno delle Stanze del Teatro della Rosa alle ore 9.30 dal titolo “Casa Più – Un percorso verso la vita indipendente”.
Ma in che cosa consiste “Casa Più”? “Casa Più” è un progetto pilota per la Lunigiana, arrivato al secondo anno di sperimentazione, che prende in carico ragazzi disabili per prepararli ad una possibile indipendente vita futura. Due unità abitative in centro a Pontremoli, dove i ragazzi, seguiti dalla sicura guida di educatori, imparano che cosa significa avere una casa, tenerla in ordine preparare la cena, pulire e passare al suo interno le giornate, le ore che tutti noi trascorriamo tra le mura del nostro nido sicuro. Questo è “Casa Più”: un percorso verso la vita indipendente, in modo da conferire sicurezze e garanzie a questi giovani.
Organizzato dalla Società della Salute della Lunigiana, in collaborazione con Associazione Italiana Assistenza Spastici Massa Carrara (Aias) e con Associazione Nazionale Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale Massa Carrara (Anffas), il convegno ospitato dal Comune di Pontremoli, avrà come protagonisti proprio i ragazzi.
Saranno loro a raccontare a tutti coloro che vorranno partecipare che cosa ha voluto dire intraprendere questo percorso progressivo e graduale. Inizialmente infatti, “Casa Più” apriva le sue porte tre giorni a settimana per circa sei ore. Oggi invece, sono sei i giorni su sette in cui i ragazzi vivono in quella che per loro è davvero divenuta una casa a tutti gli effetti. Hanno una frequenza individuale, a seconda della progettazione che riguarda ognuno di loro, e per una notte a settimana si fermano anche a dormire, inizialmente insieme ad un educatore, oggi invece in maniera indipendente.
Saranno loro a mettere a conoscenza della popolazione che cosa ha significato quest’esperienza, per la loro individualità, per il loro essere e per il loro futuro.
Ad introdurre il convegno il Direttore della Società della Salute della Lunigiana Rosanna Vallelonga seguita dal saluto delle autorità presenti e da diversi interventi: “Il viaggio”, a cura della Dottoressa Stefania Marchini, “Una tesi” della Dottoressa Francesca Bernazzoli, la proiezione del filmato “L’Alfabeto della vita, Casa più”, della Filmaker Daniela Campagnolo in collaborazione Alessandra Bronzini, “I ragazzi si raccontano”, ed infine un dibattito aperto al pubblico. Chiuderà i lavori la Dottoressa Dania Sindico. E per terminare insieme la mattinata, un gustoso aperitivo a cura dell’Istituto Alberghiero Pacinotti.
Sostegno, emozioni, collaborazione, possibilità, futuro. Tutte parole che questa mattinata saprà indubbiamente raccontare e racchiudere.
Un progetto dalle mille sfumature, di quelle dalle tinte luminose, che danno serenità. Proprio qui, a Pontremoli.
La cittadinanza intera e oltre è invitata a partecipare e a conoscere “Casa Più”.

Ufficio stampa

 

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