19 Gennaio 2019

Celebrazione ecumenica in preparazione alla Marcia Interreligiosa della Pace

Una giornata in preparazione alla Marcia Interreligiosa della Pace in programma domenica 27 gennaio a Marina di Carrara. È stato questo lo scopo dell’incontro che domenica 13 gennaio si è svolto all’interno della Chiesa di San Colombano di Pontremoli e negli adiacenti locali del Seminario, che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni francescane del Giubileo. Un appuntamento molto atteso quello del 27 gennaio, promosso dall’Azione Cattolica Diocesana che ha coinvolto anche la comunità cattolica diocesana oltre all’Ufficio per il dialogo interreligioso, Migrantes e Caritas, anche la comunità Valdese Metodista di Carrara, quella Rumena Ortodossa, le comunità musulmane della Provincia oltre all’Accademia Apuana della Pace, all’Associazione “Casa di Betania” e ai ragazzi di alcuni CAS della Lunigiana.

Una celebrazione ecumenica quella che si è tenuta a Pontremoli, alla quale hanno partecipato don Pietro Pratolongo e il pastore protestante Massimo Marrottoli, con l’intento comune di pregare per la Pace ricordando la figura di San Francesco che proprio 800 anni or sono passò per Pontremoli. Ma il 2019 non è solo la ricorrenza del passaggio del Santo, ma anche quella del suo viaggio in Terra Santa, dove incontrò il Sultano. Un incontro ritenuto da molti impossibile, ma che accadde, nel periodo in cui le Crociate imperversavano e durante il quale San Francesco si presentò in nome di Dio Onnipotente. Il Sultano rimase così colpito, che concesse la visita della Terra Santa. Un uomo portatore di pace che non poteva che essere ricordato nel mese a questa dedicato.

Prima un momento di riflessione in assemblea, mentre, a seguire, i partecipanti hanno preso parte a laboratori in cui hanno avuto modo di confrontarsi su cinque parole: Unione, Accoglienza, Buone Prassi, Mediterraneo e Fiducia. Sulla facciata della Chiesa di San Colombano i due stemmi, uno dei Guelfi, l’altro dei Ghibellini, che ben testimoniano come il luogo francescano sia tato sede di pace e riconciliazione tra fazioni avverse. A prendere la parola il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini, il Presidente dell’Azione Cattolica, dottor Marco Leirin, il parroco don Pietro Pratolongo e il pastore della Chiesa Valdese metodista, dottor Massimo Marrotoli, con una riflessione sul vangelo del giorno: il Battesimo di Gesù secondo il Vangelo di Luca.

Una giornata all’insegna dell’incontro e del dialogo tra culture e popoli, provenienti sì da strade diverse, ma accomunate dalla volontà di costruire la Pace.

Ufficio stampa

 

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